Rafia
La ràfia è una fibra tenace e grossolana, impiegata nell'industria dei cordami, nella cesteria e negli articoli da intreccio, come stuoie e borse in sostituzione della juta. Si ricava da una varietà di palme dell'Africa tropicale che costituiscono il genere Raphia, con grosso stipite, lunghe fronde pennate, grandi frutti di forma ellittica.Un filo di rafia ha lunghezza massima di circa 1,5 m e larghezza irregolare. Quando si presenta su rocchetto o in matassa con lunghezza superiore al metro e mezzo e larghezza regolare non è veramente rafia, può essere rafia sintetica, prodotta da un materiale plastico (poliammide), o artificiale, come appunto è la viscosa (derivata dal legno, quindi di base cellulosica anche se trattata chimicamente).
Rafia (1 Dicembre 2012). Wikipedia, l'enciclopedia libera da http://it.wikipedia.org/wiki/Rafia.
Rafia (1 Dicembre 2012). Wikipedia, l'enciclopedia libera da http://it.wikipedia.org/wiki/Rafia.
Corda
La corda è un insieme di fili intrecciati, di materiali vari, capaci di sopportare sforzi di trazione. Può essere costituita da materiali fibrosi (naturali o sintetici) o metallici. Nel primo caso viene comunemente chiamata corda, nel secondo si usa il nome di fune.
La struttura della corda prevede dei fili primari, o filacce, sottoposti a commettitura, ossia ad una torsione che porta alla formazione di legnoli o trefoli i quali, sottoposti ad una nuova operazione di cordatura producono la corda finale.
Corda (1 Dicembre 2012). Wikipedia, l'enciclopedia libera da http://it.wikipedia.org/wiki/Corda.
La struttura della corda prevede dei fili primari, o filacce, sottoposti a commettitura, ossia ad una torsione che porta alla formazione di legnoli o trefoli i quali, sottoposti ad una nuova operazione di cordatura producono la corda finale.
Corda (1 Dicembre 2012). Wikipedia, l'enciclopedia libera da http://it.wikipedia.org/wiki/Corda.